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CAMMINO DI ADELAIDE

IL CAMMINO DI ADELAIDE

Copyright 2015. All rights reserved by EcoProspettive aps.

LA QUINDICESIMA TAPPA

da Montecchio a San Giorgio

TUTTO QUELLO CHE C'E' DA SAPERE

IL PIACERE DI RISCOPRIRE IL TURISMO SOSTENIBILE

Che vuole bene al territorio e alla sua storia valorizzando il paesaggio e le attività locali

Grazie alla credenziale del Cammino di Adelaide potrai riscoprire il turismo lento in chiave sostenibile. 

Chi possiede il documento di viaggio potrà trovare sconti lungo tutto il percorso contribuendo a sostenere il Cammino.

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I SERVIZI CONVENZIONATI NELLA QUINDICESIMA TAPPA

Lungo la quindicesima tappa del Cammino di Adelaide i volontari stanno ancora cercando realtà che vogliano convenzionarsi, senza spese, con il percorso.

Vuoi consigliarci alberghi, ristoranti, agriturismi, B&B e altre attività nei comuni in cui passa i cammino? Contattaci subito

I PUNTI DI INTERESSE NELLA QUINDICESIMA TAPPA

Nella quindicesima tappa, i punti di interesse principali che non dovresti perdere includono:

Chiesa di Montecchio

Esplora questi luoghi unici lungo il cammino e immergiti nella bellezza e nella cultura del territorio che attraversi.

LA TRACCIA GPS DELLA QUINDICESIMA TAPPA DEL CAMMINO

LA QUINDICESIMA TAPPA DEL CAMMINO SPIEGATA PASSO PASSO

Una piccola guida scritta che riassume i punti cruciali del cammino per non perdersi

Km. 292,0 | x m s.l.m.

Partiamo dalla Chiesa di Montecchio e procediamo sulla strada principale verso sinistra. Dopo la piazza, giriamo a destra sul sentiero E5 del CAI, via San Giuseppe, accanto alla trattoria Righetti. 

La strada inizia asfaltata in salita e diventa poi un sentiero segnato CAI 257. Al bivio, continuiamo dritti in salita e pieghiamo a destra nel boschetto pianeggiante, passando per un pascolo. Il sentiero continua acciottolato tra prati e boschi, sempre in salita.

Km. x | x m s.l.m.

Alla cima della salita, giriamo a sinistra su un sentiero e seguiamo la stradina sulla sinistra, via Sottosengia, che diventa via Dondolo.

Proseguiamo su via Casa Antolini sulla sinistra e poi entriamo nel sentiero CAI 232 mantenendoci sulla sinistra. Attraversiamo un piccolo borgo proseguendo dritti in discesa, imboccando un piccolo sentiero erboso che entra nel bosco.

Km. x | x m s.l.m.

Ad un bivio nel sentiero, scendiamo a destra e al bivio successivo continuiamo sul sentiero principale mantenendoci sulla sinistra. Al successivo bivio, manteniamo la sinistra su un sentiero più largo in leggera discesa. 

Arriviamo in contrada e prendiamo la strada asfaltata per Negrar, via Preperchiusa e poi via Cà Brusà, passando accanto all'azienda agricola Conte Ugolini. Proseguiamo su strada asfaltata scendendo fino alla contrada Cà Brusà, dove troviamo un lavatoio e una fontana.

Km. x | x m s.l.m.

Proseguiamo fino alla contrada Pezzabona e, dopo una casa di pietra all'altezza del cartello Pezzabona, giriamo a destra. Quando la strada piega a destra, proseguiamo dritti su un sentiero inerbito accanto ai vigneti. Il sentiero sbuca su asfalto dove continuiamo dritti in discesa verso l'abitato di Quena, che attraversiamo fino all'ultima casa. 

Qui abbandoniamo il sentiero girando a sinistra su una sterrata che passa accanto al caseggiato, dirigendoci verso la frazione di Dosso tra i vigneti. A Quena c'è una fontana con acqua potabile.

Km. x | x m s.l.m.

Alla fine del vigneto, prendiamo la strada cementata che scende a sinistra, via Dosso. Scendiamo e presso la croce di legno 1799-1887 svoltiamo a sinistra passando accanto a un lavatoio (acqua non potabile). 

Siamo su asfalto in discesa e prima di una cabina elettrica giriamo a destra su una stradina cementata che diventa poi sentiero. Costeggiamo l'abitato e i vigneti scendendo su strada asfaltata e proseguendo dritti, seguendo il sentiero CAI 232.

Km. x | x m s.l.m.

Dopo circa 200 metri troviamo un incrocio con due sentieri e giriamo a sinistra in discesa accanto ai vigneti su una stradina inerbita. Dopo circa cento metri giriamo a destra, sempre su sentiero erboso accanto ai vigneti.

Proseguiamo passando accanto a una casa, arrivando su una piccola strada asfaltata, dove incontriamo un lavatoio e giriamo a sinistra, via Molino di Villa, che ci porta sulla SP12 con indicazione Costigliola. La strada è trafficata, ma dopo circa 100 metri giriamo a sinistra su via Matteotti.

Km. x | x m s.l.m.

All'incrocio presso la fermata dell'autobus giriamo a sinistra e proseguiamo dritti attraversando il paese su via Aldo Moro. La strada termina in un piccolo parco dove entriamo e proseguiamo su una ciclabile. C'è una fontana con acqua potabile. Attraversato il parco, usciamo da un altro cancello e proseguiamo su un sentiero che entra nel boschetto. 

Dopo una salita, il sentiero scende a sinistra ma noi proseguiamo sulla destra. Il sentiero è stretto e vegetato, ma continua nel bosco fitto, attraversando rami e vegetazione densa, fino a raggiungere un sentiero più pulito dove scendiamo sulla destra.

Km. x | x m s.l.m.

Arriviamo su un sentiero accanto ai vigneti e giriamo a sinistra. Usciti dal bosco, costeggiamo i vigneti e poco dopo giriamo a destra seguendo i segnali attraverso il vigneto. Continuiamo girando a destra alla fine del vigneto e scendiamo lungo il sentiero attraversando un ruscello su un ponticello, quindi saliamo piegando a sinistra sempre attraverso il vigneto. 

Dopo pochi metri la stradina sterrata continua a sinistra con il vigneto da un lato e il bosco dall'altro, sbuchiamo su asfalto, via Cà Righetto. Attraversiamo e proseguiamo sulla sterrata a destra, parallela alla strada attraverso i vigneti.

Km. x | x m s.l.m.

Arriviamo all'agriturismo Corte Comparotti, attraversiamo via Cà Righetto e proseguiamo dritti su via Malanchini in salita, seguendo la strada fino alla fine tra due case. Passiamo accanto a una casa bianca girando a sinistra sull'erba, circondando la casa sempre sulla sinistra tra ciliegi, vigneti e ulivi. 

Usciamo sull'asfalto, via Scandola, e arriviamo in paese girando a destra e poi a sinistra su via Tezol dopo circa cento metri. Siamo nella frazione di Torbe e proseguiamo su una salita asfaltata.

Km. x | x m s.l.m.

Usciti dalla salita di via Tezol, attraversiamo via Toari e proseguiamo dritti su una strada cementata che attraversa i vigneti, seguendo sempre il sentiero CAI 232. Arriviamo in una piccola contrada e continuiamo a scendere lungo il sentiero che curva a destra, passando sopra un ruscello, uscendo vicino a un edificio dove giriamo a sinistra, via Novaia, che curva a destra presso un agriturismo. 

Proseguiamo sulla strada fino a un incrocio con un sentiero sulla destra che indica Purano. Costeggiamo la casa e proseguiamo sull'erba attraversando un boschetto fino al paese di Marano, dove troviamo una fontana. Attraversiamo via Valpolicella, SP 34, e proseguiamo su via Porta con indicazioni per Purano, sempre sul sentiero CAI 232. Usciti dal paese, entriamo in un sentiero nel bosco, sbuchiamo su asfalto e proseguiamo a sinistra fino al paese di Purano, dove attraversiamo il paese, proseguiamo su un sentiero erboso tra vigneti e uliveti, e arriviamo a Cavalo, seguendo poi il sentiero CAI 233 fino alla Pieve di San Giorgio.

Pieve di San Giorgio

Km 305,1 a x m sul livello del mare

Fine della quindicesima tappa del Cammino di Adelaide

LE ALTRE TAPPE DEL PERCORSO

Studia il tuo itinerario di viaggio per non farti sfuggire nulla, rivivi il cammino storico dell'imperatrice Adelaide.